Sardinia Radio Telescope
In collaborazione con l’INAF abbiamo partecipato allo sviluppo dell’impianto per la connessione in fibra ottica di uno dei più grandi radiotelescopi della rete europea, il Sardinia Radio Telescope (SRT), localizzato nel Comune di San Basilio a 600 metri sul livello del mare e a circa 35 km a Nord di Cagliari.
Il Sardinia Radio Telescope (SRT) è una nuova struttura italiana per la radioastronomia la cui messa in servizio è stata completata alla fine del 2013.
Completa una serie di tre antenne dedicate alla radio astronomia in Italia (fig.1), il tutto gestito dall’Istituto Italiano di Astrofisica (INAF).
La grande parabola raccoglie segnali radio dall’etere i quali vengono analizzati con sofisticati strumenti che estraggono l’informazione proveniente da stelle e galassie.
Gli stessi segnali vengono poi spediti e ricevuti in tempo reale dalle altre antenne del progetto mondiale VLBI, reti informatiche speciali, in cui rapidissima corre l’informazione. Le onde radio ricevute in Sardegna corrono attorno al globo grazie alle reti a fibre ottiche sviluppate sia in Europa, col progetto GEANT, che nel resto del mondo, dando luogo ad un’osservazione dei corpi celesti coordinata e contemporanea con gli altri grandi telescopi terrestri.
Per collegare il radiotelescopio a Internet e trasferire dati in tempo reale durante le osservazioni VLBI, il SRT fa uso di una infrastruttura di collegamento in fibra ottica a10 Gbps.
Il sistema di cablaggio in fibra ottica gestisce sia la trasmissione di dati digitali che analogici. Le fibre ottiche della sala apparati del radiotelescopio (Elevation Equipment Room, fig.2) sono interconnesse ad una Control Room remota (fig.3) a cui afferisce la rete dell’infrastruttura esterna.